La Tasmania esiste davvero!



Ma quanto sono ignorante!!Mi vergogno!Ma lo racconto lo stesso. Oggi per la prima volta ho scoperto che la Tasmania ( che oltretutto confondevo con la Tanzania, sono addirittura in due cointinenti differenti ) esiste per davvero!Non è un'invenzione dei cartoni animati!Il diavolo della Tasmania esiste per davvero!!
Questa scoperta oltre ad un terribile imbarazzo, mi fa sempre più capire quante cose noi non sappiamo e neanche immaginiamo.
La fonte di questa mia scoperta è un articolo comparso su una rivista dove si parla della deforestazione selvaggia che si sta attuando proprio in Tasmania terra degli alberi più anziani del mondo e di foreste che fungono da riparo a specie animale oramai rarissime tra le quali proprio quella del diavolo della Tasmania.
In Tasmania la compagnia di legnami Gunns Limited distrugge selvaggiamente la foresta oppure compra direttamente gli alberi a 8 euro a tonnellata li riduce a trucioli e li rivende all'industria della carta giapponese a prezzo quadruplicato. I giapponesi fanno al carta con gli alberi più vecchi del mondo!!
Ma c'è ovviamente chi combatte contro questo scempio ed un nome è quello di Allana Beltran , nota artista in patria, la quale andò a visitare la foresta della Weld Valley, e si accorse di quello che stava succedendo e decise così di unirsi ad un gruppo di attivisti che per protesta passarono anche dei mesi a 60 metri di altezza su una piattaforma appesa ad un gigantesco eucalipto.
Interessante è la protesta che ha inscenato Allana che mascherata da angelo e sospesa tra gli alberi cercò di fermare l'abbattimento della foresta del Weld.
Eppure non ci troviamo nella sterminata america del sud, flagellata da una situazione politica sempre incerta, da conflitti interni e dalla povertà. Qui ci troviamo nella civile Australia dove a onor del vero c'è anche qualcuno al governo ( si può mandare una mail ed avere maggiori informazioni) che si sta interessando di quello che avviene ad uno dei polmoni del nostro pianeta anche se qualcosa sta cambiando è una realtà così lontana che mi trovo senza informazioni per poterla commentare.
L'articolo da cui ho preso le informazioni è stato pubblicato nel numero 6 del settimanale ( che può sembrare frivolo ma non lo è ) Vanity Fair del mese di febbraio l'autore si chiama David Leser. Anche Greenpeace australia se ne è occupato e non solo.

2 commenti:

StYle ha detto...

Dopo la vendita dell'Amazzonia, ora ci mancavano anche le foreste della Tasmania... Speriamo che qualcuno preservi i quattro alberi del Parco del Valentino.
A proposito di luoghi mitici: ma se esiste la Tasmania, esisterà mica anche Ziwataneo, un piccolo Paradiso di cui si parla nell'indimenticabile film "Le ali della libertà"? Da anni è il mio luogo magico in cui rifugiarmi... Se scopri che esite davvero, fammi sapere. Magari ci andiamo in viaggio, un giorno...

Vi ha detto...

Come una polla sono andata a cercarla ma anche se fisicamente non l'ho trovata so cercarla in luoghi ben più remoti...

 
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